ARTBONUS - Restauro dell'organo della Chiesa di San Sebastiano "Organo Ferdinando Fedeli 1829"
COSA È L’ART BONUS
Il Decreto Legge 31 maggio 2014 n. 83 ha introdotto un credito di imposta per favorire le erogazioni liberali (donazioni) in denaro a sostegno della cultura (c.d. “Art-Bonus”).
Beneficiari del suddetto credito sono:
• Persone fisiche;
• Enti non commerciali (Fondazioni, Associazioni e altri);
• Soggetti titolari di reddito d'impresa (Società, imprese individuali e altri).
PER COSA
Restauro dell'organo della Chiesa di San Sebastiano "Organo Ferdinando Fedeli 1829"
https://artbonus.gov.it/index.php?id=6441
COME
Le erogazioni liberali devono essere effettuate esclusivamente in denaro, attraverso apposito avviso PagoPA che viene reso disponibile dal Comune o tramite bonifico bancario sul conto dell'ente.
Le Fondazioni possono far valere anche i costi sostenuti direttamente a favore del Comune per interventi di restauro e manutenzione (interventi strutturali).
Limiti di spettanza del credito:
- Persone fisiche ed enti non commerciali fino al 15% del reddito imponibile;
- Soggetti titolari di reddito d'impresa fino al 5‰ (cinque per mille) dei ricavi annui.
IL VANTAGGIO IN PRATICA
Persone fisiche e enti non commerciali
Esempio:
• Per un reddito imponibile pari a 100.000 euro il credito d’imposta massimo maturato sarebbe pari a 100.000*15%=15.000;
• le erogazioni liberali agevolabili sarebbero al massimo pari a 15.000/65%=23.077 euro;
• il bonus fiscale, pari ad Euro 15.000 euro, sarà da scontare in tre rate annue di 5.000 euro;
• nel caso proposto l’esborso, al netto del bonus fiscale, è dunque pari a 8.077 euro.
Titolari di reddito d’impresa
Esempio:
• Ricavi annui d’impresa (non reddito) pari a 20 milioni di euro;
• il credito d’imposta massimo che si può detrarre è pari a 100.000 euro (il 5 per mille dei ricavi);
• la società (o anche l’imprenditore individuale) potrà sostenere erogazioni liberali agevolabili fino ad una spesa di euro 153.846 (100.000/65%);
• il bonus fiscale, pari ad euro 100.000, sarà da scontare in tre rate annue di 33.333 euro.
• nel caso proposto l’esborso, al netto del bonus fiscale, è dunque pari a 53.146 euro.
• ferma restando la ripartizione in tre quote annuali di pari importo, per i soggetti titolari di reddito d'impresa il credito di imposta è utilizzabile tramite compensazione ai sensi dell'articolo 17 del Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n. 241, e successive modificazioni, e non rileva ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta regionale sulle attività produttive.
OBBLIGHI
Per il cittadino…
• La ricevuta della transazione (generata a seguito di pagamento con PagoPA), deve essere conservata ed esibita in sede di dichiarazione dei redditi.
Per il Comune…
• Deve rendere pubblico il progetto tramite il proprio sito istituzionale nonché attraverso il sito artbonus.gov.it;
• deve comunicare sul portale artbonus.gov.it e sul proprio sito istituzionale l’ammontare delle erogazioni ricevute e il loro impiego.
RINGRAZIARE I DONATORI.
• Vi sarà la massima cura nel ringraziare i donatori, anche attraverso la menzione pubblica per coloro che lo consentiranno (“wall of onor”, sito, durante gli eventi e in occasione della loro inaugurazione, evento di ringraziamento...).