Chiesa di San Sebastiano - Valfabbrica






La Chiesa di San Sebastiano si trova all’interno del castello di Valfabbrica, vicina all’antica torre ex campanaria, sul muro perimetrale est del centro storico.
In origine era una cappella sorta in età medioevale vicino alla torre del castello, ma nel 1525 ci sono i primi documenti che la descrivono come oratorio (“In castro Vallisfabricae vicino alla fraternita”).
 
Nel 1554 i valfabbrichesi reperirono dei fondi e acquistarono una casa adiacente per “allargare” l’oratorio e la comunità vi si raccoglieva in preghiera, specie davanti alla Madonna del Rosario; nello stesso periodo si formarono le Confraternite del “Ss. Sacramento” e della “Buona Morte”.
Nel 1608 la visita pastorale di Mons. Crescensi certificò l’esistenza del luogo, che spetta alla comunità dalla quale fu costruito e divenuto ormai chiesa, tanto che un documento del 1617 rivela la celebrazione di un matrimonio.
Nel 1633 Mons. Tegrimi visitò la chiesa e lasciò un documento con una descrizione maniacale di tutto ciò che aveva visto e trovato all’interno.
 
Nel corso del XVII secolo furono eretti diversi altari, alcuni dalla volontà di famiglie devote, che presentavano delle tele pittoriche di notevole pregio come la “Sacra Famiglia”, attribuita al noto pittore Benedetto Bandiera, ancora oggi al suo posto.
Anche il XVIII secolo fece registrare nuovi altari e nel XIX secolo venne posto un organo nella cantoria che si trova sopra la porta di ingresso.
 
Purtroppo nel corso del tempo l’aspetto interno ha subito menomazioni dal punto di vista degli arredi, delle decorazioni e delle opere artistiche, molte andate perdute.
La chiesa di San Sebastiano aveva lampadari bellissimi e particolari e vi erano anche numerosi oggetti come candelabri, calici, ostensori, tabernacoli, ecc….
Il soffitto era decorato con pitture della seconda metà dell’800 raffiguranti un cielo blu totalmente stellato.
 
La Chiesa di San Sebastiano è sempre stata di proprietà del Comune tanto che all’origine i Massari del castello pagavano un cappellano perché vi celebrasse messa.
Dalla consultazione dell’inventario dei beni immobili relativo alla Congregazione di Carità di Valfabbrica, datato 29 settembre 1868, risulta che anche in quell’epoca la Chiesa era identificata come comunale e che gli oggetti esistenti nella sacrestia erano in parte del Comune e in parte delle Compagnie sopra citate.
 
Spettava al Comune la manutenzione e la fornitura degli arredi sacri della chiesa; dietro l’altare maggiore e sulla cantoria c’è ancora lo stemma del Comune di Valfabbrica.
Da dicembre 2023 la chiesa di San Sebastiano è diventata anche museo civico.











 
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